I risultati che ottieni nella vita, nel bene e nel male, sono una diretta e concreta conseguenza della persona che sei.

Attraverso il tuo agire manifesti i tuoi pensieri, le tue convinzioni, la tua energia, le tue competenze e tutto ciò che contribuisce a renderti la persona che sei.

Se i risultati che stai ottenendo, non sono adeguati a ciò che pensi di valere, significa semplicemente che non sei ancora in grado di esprimere il tuo reale potenziale.

Dai qui puoi facilmente intuire che, per migliorare i tuoi risultati, devi necessariamente migliorare te come persona.

​Anzi, è esattamente l’opposto.

Significa proprio che in te risiedono tutte le risorse che ti servono per ottenere ciò che desideri. Devi solo allenarle, rinforzarle, migliorarle e usarle al meglio, soprattutto nei momenti che più contano.

Questo passaggio è tanto semplice da intuire quanto decisamente inesplorato dalla moltitudine delle persone. Infatti, “la gente” cosa fa? Si aspetta risultati diversi, continuando a fare sempre le stesse cose.

Mi riferisco specificatamente alle tre risorse di cui disponiamo noi tutti: 

- la mente

- il corpo 

- lo spirito

Quando mente, corpo e spirito sono forti, evolute, sane ed allineate tra loro, l’essere umano è elevato, speciale, carismatico e capace di fare cose fuori dalla normalità.

La mente rappresenta la torre di controllo di tutto il nostro sistema vitale (compreso anche il corpo ovviamente). Il nostro agire (che determina i risultati che otteniamo) è direttamente guidato dalla nostra mente, e nello specifico dalle informazioni che abbiamo (competenze) e dal nostro modello del mondo, ossia dal nostro sistema di credenze e convinzioni, dai significati che diamo alle cose, dai nostri pensieri, ecc.

Si disinteressa bellamente delle tue ambizioni di successo e benessere, perchè a lei interessa solo la sopravvivenza. È stata creata per quello e, a meno che tu non la comandi diversamente, lei cercherà di assolvere al suo compito primitivo. Lei vuole proteggerti, punto e basta.

Ci avevi mai pensato?

Questo non lo dico io, ma i libri di biologia e neuroscienza.

Se in passato hai vissuto un’esperienza negativa o dolorosa a livello di coppia, la tua mente cercherà in futuro di proteggerti e cercherà di evitarti la stessa esperienza e quindi… ti porterà inconsciamente ad evitare di coinvolgerti di nuovo a livello sentimentale, con tendenzialmente due tipi di effetti:

1   evitare relazioni intense e profonde in modo da non coinvolgerti più di tanto;

2   rimanere solo/a per paura di soffrire

In entrambi i casi, difficilmente ti sentirai pienamente soddisfatto della tua vita relazionale.

Conosci qualcuno?

Lo stesso meccanismo può accadere in ambito lavorativo.

Ad esempio io conosco persone che per qualche motivo hanno associato paura a osare e investire in un progetto e non sanno nemmeno da cosa arrivi la paura. Sono semplicemente bloccati.

Conosci qualcuno?

La mente nasconde tanti meccanismi, per lo più inconsci, di cui non abbiamo consapevolezza ma che condizionano tutta la nostra vita.

Per questo motivo ritengo fon-da-men-ta-le imparare a dominare al meglio la propria mente. Per quel che mi riguarda è il primo passo da fare.

ll corpo rappresenta il mezzo attraverso il quale viviamo questa vita terrena. Il nostro agire (che determina i risultati che otteniamo) si esprime attraverso il corpo e nello specifico attraverso la sua forza, la sua resistenza, la sua velocità, la sua flessibilità e attraverso la sua energia.

Liberarsi dalle catene non significa che dobbiamo smettere di pensare e abbandonare il nostro corpo… è evidente!

Significa che dobbiamo liberarci dalla schiavitù, dalla dipendenza dei nostri pensieri più beceri (mente) e degli istinti più animali (corpo).

Ascoltare il cuore significa riconquistare la connessione con l’Amore incondizionato, affinché il nostro corpo e la nostra mente vengano saggiamente intrisi dalla forza più potente che sia mai esistita e che possa mai esistere: l’Amore appunto.